da ufficio | Lug 24, 2023 | Banche e risparmi
Una speranza per chi ha perso tutto. È la liquidazione dell’incapiente, una delle quattro procedure di composizione della crisi da sovraindebitamento, uno degli strumenti a disposizione dei consumatori che l’associazione Codici è pronta studiare per verificare requisiti e condizioni del richiedente, nell’ambito dell’attività di assistenza promossa presso i propri Sportelli in questo momento così difficile.
“Bisogna fare una premessa importante – sottolinea Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici –, ovvero quando ci troviamo di fronte ad una situazione difficile, non dobbiamo farci assalire dalla paura o dalla vergogna. Non è semplice gestire o convivere con i debiti, ma nascondere o negare la realtà peggiora solo le cose. E questo vale anche per casi all’apparenza banali o che non si reputano importanti. Il gioco d’azzardo, ad esempio, viene trattato da alcuni come un qualcosa di poco conto, uno sfizio più che un vizio. In realtà è un pericolo, perché può trasformarsi in ludopatia e la ludopatia ha un ruolo importante nel sovraindebitamento. Quindi, attenzione e coraggio, perché anche quando tutto sembra perduto c’è la possibilità per ripartire”.
“La liquidazione dell’incapiente – spiega Roberto Eduardo, Rappresentante dell’associazione Presidium Debitores – è una procedura che si può fare una volta sola nella vita. Chi ha debiti e non ha nulla da destinare ai creditori può essere dichiarato dal giudice esdebitato, ovvero libero dai debiti. Non deve avere patrimonio, deve essere spoglio di qualsiasi bene, e deve essere meritevole. Una famiglia numerosa monoreddito ed in affitto può rientrare in una situazione del genere. È chiaro che sono casi particolari e bisogna studiarli con attenzione, ma la possibilità per ripartire c’è. E questo vale anche per le imprese. Pensiamo al concordato minore. È un altro tipo di procedura, che permette di dare continuità aziendale e garantire il massimo rimborso per i creditori. Prevede tra l’altro il mantenimento dei posti di lavoro, quindi ha anche una funzione sociale tutt’altro che trascurabile”.
Gli Sportelli dell’associazione Codici sono a disposizione di chi si trova in sovraindebitamento per verificare con i propri esperti la strada migliore per uscire da una situazione economicamente difficile. È possibile richiedere assistenza al numero 0952180387 o alla mail segreteria.sicilia@codici.org oppure visitando il nostro sito www.codicisicilia.org.
da ufficio | Lug 18, 2023 | Viaggi
E’ terribile l’esperienza vissuta dai passeggeri del volo Zante-Palermo operato dalla compagnia Volotea che sarebbe dovuto partire domenica 16 luglio alle 17.20. Il volo è stato prima posticipato e poi cancellato e riprogrammato per il lunedì. Soltanto che nemmeno nella giornata di lunedì 17 luglio i passeggeri, circa 180, son partiti. Una odissea aggravata dal fatto che i passeggeri non hanno ricevuto assistenza dalla compagnia né la riprotezione verso hotel e alberghi a carico di Volotea.
“Le testimonianza dei passeggeri sono emblematiche di un grande disagio vissuto – dice il segretario regionale di Codici Sicilia Manfredi Zammataro – anche da anziani, famiglie e donne in stato di gravidanza che sono state costrette a pagare esose camere d’albergo o a dormire in aeroporto, scontrandosi anche le resistenza della sicurezza dello scalo greco”.
“E’ una situazione fuori dal normale che dimostra come la compagnia sia incapace di far fronte ad ogni genere di imprevisto e calpesti ogni diritto dei passeggeri. Non è minimamente accettabile che centinaia di persone vengano abbandonati a sé stessi senza la minima assistenza. Ci sono arrivate le prime richieste di assistenza e abbiamo iniziato a raccogliere le adesioni per l’avvio di una procedura di risarcimento nei confronti del vettore, chiedendo gli indennizzi contrattuali spettanti a ciascun passeggero e per gli ulteriori importi per spese sostenute e disagi sopportati. Per altro dopo 48 ore i passeggeri ancora non sanno quando potranno finalmente decollare verso Palermo”.
“La Corte di Giustizia Europea – prosegue Zammataro – ha da tempo stabilito che i passeggeri di voli giunti in ritardo, sono al pari dei passeggeri dei voli cancellati quanto al diritto alla compensazione pecuniaria, per cui, quando i voli raggiungono la destinazione finale con oltre tre ore di ritardo rispetto all’orario originariamente previsto, spetteranno loro dei rimborsi che variano tra 250 e 600 euro in base alla lunghezza della tratta. Inoltre, ai passeggeri spetta anche il rimborso per le spese eventualmente sostenute a causa del ritardo e il risarcimento per i disagi sopportati e per la violazione delle norme sui diritti all’assistenza e informazione previste dal Regolamento 261/2004. Quanto all’evento accaduto in Grecia, dalle prime segnalazioni stanno emergendo gravi e reiterate violazioni dei doveri di assistenza e informazione dei passeggeri, in ragione delle quali le pretese risarcitorie saranno quantificate con particolare rigore”.
da ufficio | Lug 14, 2023 | Viaggi
Si preannuncia un fine settimana bollente e non solo per la temperatura. Un bollino nero segna la giornata di sabato 15 luglio per quanto riguarda il trasporto aereo, atteso da uno sciopero che mette a rischio i servizi aeroportuali. I disagi non sono esclusi, tra possibili cancellazioni e ritardi, e per questo l’associazione Codici mette in guardia i passeggeri.
“La situazione è sempre più caotica – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – e sabato si rischia di vivere una giornata molto complicata. Lo sciopero del trasporto aereo interesserà diverse categorie di lavoratori, dal personale di terra a piloti ed assistenti di volo di alcune compagnie, il tutto per una fascia oraria che va dalle 10 alle 18, con una finestra specifica dalle 12 alle 16 per i piloti della Malta Air. Enac ha già pubblicato l’elenco dei voli garantiti. Invitiamo i passeggeri a consultarlo, ma non solo. È bene ricordare che anche in occasione di scioperi ci sono diritti da rispettare ed un’agitazione sindacale non esenta la compagnia dall’adottare tutte le misure necessarie per tutelare i passeggeri. Pensiamo all’assistenza dei viaggiatori senza dimenticare il rimborso o l’imbarco su un volo alternativo. Dipende dal tipo di sciopero e quindi, viste le diverse mobilitazioni indette per la giornata di sabato, il nostro consiglio è quello di attivarsi fin da ora per chiedere chiarimenti alla compagnia sul volo prenotato e, nel caso dovessero verificarsi problemi, di contattare sempre la compagnia, conservando al tempo stesso biglietto, carta di imbarco ed eventuali ricevute di spese dovute alla mancata partenza così da poter dimostrare i disagi subiti e, di conseguenza, richiedere indennizzi o rimborsi”.
In caso di cancellazione o ritardo del volo e di mancata assistenza da parte della compagnia aerea, i passeggeri possono rivolgersi all’associazione Codici. E’ possibile telefonare al numero 0952180387 oppure scrivere all’indirizzo segreteria.sicilia@codici.org.
da ufficio | Lug 12, 2023 | Truffe e contraffazione
Un’occasione per i consumatori e non solo. È il Prime Day, che si avvia alla chiusura. Il boom dell’e-commerce ha trasformato il settore in un territorio di caccia per i truffatori, che stanno sfruttando la nota iniziativa di Amazon per piazzare trappole sul web. Da qui l’invito dell’associazione Codici ai consumatori a fare attenzione agli annunci, soprattutto a quelli che si ricevono via e-mail, perché dietro un’offerta allettante potrebbe nascondersi una fregatura.
“Prima di tutto – avverte Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – invitiamo alla calma. Spesso quando ci sono gli sconti subentra una voglia irrefrenabile di fare compere e parte la corsa all’acquisto, senza controllare se effettivamente il prezzo è conveniente. A volte ci facciamo trarre in inganno dall’indicazione del prodotto in esaurimento, quando in realtà la scorta è abbondante ed è solo una tattica dei venditori per spingere i consumatori a comprare. Quindi, ripetiamo, calma, ancor di più se gli annunci delle offerte arrivano per e-mail”.
Secondo studi recenti condotti da aziende che si occupano di sicurezza informatica, nelle ultime settimane si è registrato un aumento importante, vicino al 10%, di casi di phishing, truffa telematica che avviene soprattutto via e-mail. Un fenomeno legato anche al Prime Day di Amazon, sfruttato dai truffatori. “Si pensa di ricevere un’e-mail da un’organizzazione affidabile – afferma Giacomelli –, quando in realtà è una trappola. Il messaggio che informa della possibilità di usufruire di sconti o di acquistare a prezzi bassi un prodotto viene, ad esempio, accompagnato da un link, cliccando il quale si finisce su una pagina web dove bisogna inserire informazioni sensibili, come nome utente, password e dati di pagamento. Prima di aprire un’e-mail o cliccare su un link è bene accertarsi dell’affidabilità del mittente, controllando ad esempio che l’indirizzo di posta elettronica o del sito siano autentici e facendo una verifica sui siti ufficiali richiamati. Un altro elemento da tenere in considerazione è la presenza di errori o refusi nel testo, quindi, è bene leggere con attenzione i messaggi. Informazioni come nome utente, password e dati di pagamento devono essere protette, perché sono quelle che permettono ai malviventi di mettere a segno i propri colpi, facendo acquisti o transazioni a spese della vittima utilizzando la sua carta di credito o di debito”.
Per informazioni e segnalazioni in caso di truffe informatiche i è possibile telefonare al numero 0952180387 oppure scrivendo all’indirizzo segreteria.sicilia@codici.org.
da ufficio | Giu 25, 2023 | Banche e risparmi
Basta anche una cartella esattoriale per rompere un equilibrio precario e spalancare le porte del sovraindebitamento. Non sono pochi i casi simili raccolti dall’associazione Codici, impegnata con i propri esperti nel fornire assistenza a chi è in difficoltà economica, indicando la strada migliore per liberarsi dai debiti.
“Il futuro è estremamente incerto – afferma Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – e mai come in questo momento è fondamentale un atteggiamento oculato e prudente nella gestione delle risorse. La prevenzione è la migliore medicina. È in questo modo che si evita di finire in situazioni a rischio e di scivolare nel sovraindebitamento. Nel giro di pochi anni siamo stati travolti da emergenze dall’impatto devastante. Pensiamo agli effetti della pandemia, del caro bollette, della guerra in Ucraina. La situazione è difficile e delicata. Serve attenzione, perché purtroppo basta un imprevisto per ritrovarsi a fare i conti con i debiti”.
“Oggi molte famiglie ed imprese, grandi e piccole, sono in difficoltà – osserva Roberto Eduardo, Rappresentante dell’associazione Presidium Debitores – perché non si è data molta attenzione al peso dei debiti sul reddito, sperando di riuscire a gestirlo meglio in futuro. L’aumento del costo della vita, della spesa media mensile, delle utenze, l’inflazione che cresce: in un contesto del genere non è difficile trovarsi in affanno. Per rimediare si stravolge la gestione delle spese mensili, si fanno rinunce importanti, come l’uso dell’auto. C’è, però, un modo per evitare di arrivare a questo punto. È analizzare i debiti e le spese continue, che magari vengono sottovalutate, quando in realtà nel medio-lungo periodo possono incidere pesantemente. Più una persona si indebita e più si trova in una condizione di debolezza di fronte a qualsiasi evento. Quando, ad esempio, si viene contattati da una finanziaria che in maniera perentoria chiede di rientrare dalla posizione debitoria, è possibile che alcune persone non reggano la tensione e si lascino prendere dallo sconforto. Ecco, bisogna reagire, rialzare la testa e verificare la propria situazione, perché gli strumenti di aiuto ci sono”.
L’associazione Codici è pronta a fornire assistenza con i propri esperti a chi si trova in sovraindebitamento per verificare la situazione e verificare i requisiti previsti dalle quattro procedure del servizio di composizione della crisi da sovraindebitamento. Per informazioni e chiarimenti è possibile telefonare al numero 0952180387 oppure scrivendo all’indirizzo segreteria.sicilia@codici.org.