Fonte: http://www.marsalanews.it/associazione-codici-ammessa-parte-civile-processo-estorsione/
Le associazioni Codici Onlus e Codici Sicilia sono state ammesse come parti civili in un procedimento per tentativo di estorsione celebratosi il 9 gennaio 2016 dinanzi il Gup del Tribunale di Trapani dr. Antonio Cavasino. Il tentativo di estorsione veniva commesso nei confronti di un ex assicuratore al quale veniva richiesto dagli imputati il pagamento di una consistente somma di denaro per garantirgli la protezione da terzi soggetti.
Lo scorso mese di ottobre le Associazioni erano state ammesse come parti civli dal Gup del Tribunale di Marsala dr. Giuseppe Parrinello in un altro procedimento per estorsione a carico un datore di lavoro accusato di avere corrisposto ai propri dipendenti una retribuzione inferiore rispetto a quella spettante e versando meno contributi previdenziali, prospettando loro anche il licenziamento nel caso di mancata accettazione delle condizioni di lavoro imposte.
Manfredi Zammataro, Segretario Regionale di Codici Sicilia, e l’avv. Giovanni Crimi, patrocinatore nei processi, auspicano che il contrasto e la lotta all’estorsione da parte delle Autorità preposte, soprattutto in provincia di Trapani, diventi ancora più incisiva individuando i colpevoli per sottoporli alle giuste sanzioni e ciò al fine di estirpare un cancro che nuoce senz’altro all’economia e alla società nel suo complesso. Rilevano anche il necessario contributo che le associazioni forniscono per combattere il fenomeno sensibilizzando l’opinione pubblica mediante l’organizzazione di dibattiti ed accompagnando le persone offese anche per tutto il percorso giudiziario.