Si è tenuto venerdì pomeriggio presso la sala convegni del centro AVIS l’incontro organizzato dai legali dell’associazione CODICI Centro per i Diritti del Cittadino. Dopo una breve introduzione sull’argomento il segretario regionale avv. Manfredi Zammataro e l’avv. Vincenzo Maltese hanno illustrato tutte le battaglie che l’associazione sta portando avanti in tutte le sedi preposte in ogni settore a tutela dei diritti degli utenti e consumatori. “Non possiamo più permettere, commentano gli avvocati Manfredi Zammataro e Vincenzo Maltese, che un sistema idrico che in tutta Sicilia cede strutturalmente, causando inquinamenti e danni alla viabilità, pretenda con la sua gestione amministrativa il pagamento di fatture fuori da ogni logica applicando conteggi presuntivi ormai travolti da illegittimità da parte dei giudici e della giurisprudenza di merito. Per questo, oltre alle iniziative già notificate agli organi di controllo (Autorità garante per la Concorrenza e del mercato – AGCM) CODICI sta avviando le dovute azioni civili nelle sedi giudiziarie di competenza.
“Dinanzi a tanto, ha spiegato in particolare l’avv. Vincenzo Maltese segretario di codici Trapani, al pari dei numerosi cedimenti strutturali della rete idrica dei vari Comuni, ci si chiede come possano alcune amministrazioni pensare di gestire in proprio il sistema idrico (il riferimento è Custonaci) specie se queste ad oggi vantano ancora migliaia di euro da EAS per gli interventi in via sostitutiva o per i canoni fognari e depurativi mai riversati alle casse comunali.
“Sarebbe una scelta da valutare attentamente per non diventare paradossale, concludono Zammataro e Maltese, che forse oggi, anche per la parte amministrativa da avviare, avrebbe più costi a carico dei cittadini contribuenti che benefici”.
Per l’occasione, ha partecipato anche il responsabile della sede di Vita, Avv. Pasquale Perricone e si è anche inaugurata la sede locale di Salemi il cui referente sarà l’avv. Roberto Rapallo.
.