Attivo anche Trapani in via Michelangelo Fardella n. 1 (traversa via Virgilio, ex sede Inps) uno sportello front office di assistenza ai consumatori dedicato alla divulgazione delle conoscenze del patrimonio agroalimentare di Sicilia e all’incentivazione al consumo dei suoi prodotti d’eccellenza, r
ealizzato nell’ambito del Programma Generale di Intervento della Regione Siciliana 2016/2017 con l’utilizzo dei fondi del Ministero dello Sviluppo EconomicoPromosso dal Codacons Sicilia, con la partecipazione delle associazioni dei consumatori Assoutenti, Confeuropa Consumatori, Consaambiente, Codici Sicilia e Udicon, il progetto “Mangia sano, mangia siciliano” è un’iniziativa che si prefigge principalmente la tutela del patrimonio agroalimentare siciliano, materiale e immateriale, sempre più minacciato dalle continue e repentine trasformazioni legate alla globalizzazione dei mercati che sottopongono molti prodotti tipici – e non solo quelli siciliani – ad una concorrenza sempre più aggressiva ed agguerrita.
La consapevolezza che l’identità di molti prodotti siciliani è gravemente minacciata guida, pertanto, l’azione delle associazioni dei consumatori che partecipano al progetto verso un necessario ed urgente intervento, spiega l’Avv.Vincenzo Maltese referente del Codici Trapani, affinché questo prezioso patrimonio regionale venga non solo pienamente riconosciuto per il suo grande significato storico-culturale, ma anche adeguatamente tutelato e valorizzato anche in chiave competitiva.
Secondo il Segretario Regionale del CODICI Avv. Manfredi Zammataro “la commercializzazione di prodotti agroalimentari contraffatti è un rischio non solo per il consumatore, ma per l’economia in generale in quanto la tracciabilità dei prodotti è finalizzata a prevenire i danni derivanti dalla commercializzazione di prodotti di dubbia provenienza. Il CODICI ha sposato in pieno il progetto “Mangia Sano, Mangia Siciliano” in quanto ha come scopo primario proprio quello di tutelare i diritti dei consumatori contro la falsificazione commerciale e contro le azioni criminali di imprenditori senza scrupoli che, al solo scopo di lucro, contribuiscono a squalificare i marchi e la qualità dei prodotti italiani e siciliani. Non è un caso infine – conclude Zammataro – che abbiamo voluto aprire un apposito sportello a Trapani, provincia questa che ha un importante vocazione agroalimentare che deve essere necessariamente tutelata”
Responsabile dello sportello sarà il dott. Marco Amato.
Ulteriori informazioni sono, inoltre, reperibili sul sito internet dedicato www.mangia-siciliano.com.