CODICI: all’ Ospedale Cannizzaro di Catania, visite mediche annullate senza preavviso. I pazienti si rivolgono al CODICI
All’Osservatorio per i Diritti del Malato del CODICI – Centro per i diritti del cittadino – Sicilia si sono rivolti alcuni pazienti che hanno segnalato l’annullamento tanto improvviso quanto privo di spiegazioni di alcune visite da tempo prenotate per ieri, 14 agosto (data pre-festiva), presso il Presidio Ospedaliero “Cannizzaro” di Catania.
La vicenda ha riguardato l’odissea vissuta da alcune pazienti dell’ospedale che avrebbero raggiunto il capoluogo etneo da comuni e città distanti, viaggiando per chilometri al fine di usufruire delle visite di controllo prenotate presso la struttura da tempo per la data odierna (ecografie senologiche per le quali l’appuntamento era stato preso addirittura all’inizio del 2017) e, peraltro, confermate via e-mail dall’ufficio ticket dello stesso Presidio lo scorso luglio.
All’arrivo al Cannizzaro, di fronte ad esse lo scenario di una struttura semi-deserta: l’ufficio accettazione per i ticket chiuso e, nel reparto in cui avrebbero dovuto aver luogo le ecografie, il cartello riportante il seguente avviso: “Ci scusiamo per il disagio, è stato necessario spostare le ecografie previste per il 14-08-2017 per problemi di servizio (Per ulteriori informazioni rivolgersi al II piano presso il reparto di senologia)”. Reparto in cui, sempre secondo quanto segnalatoci, dalle porte chiuse nessuno ha risposto nonostante i vari tentativi effettuati dalle pazienti di suonare ai campanelli e bussare; esse, a questo punto, hanno come ultima speranza deciso di rivolgersi all’infopoint della struttura. Anche in questo caso, però, il personale impiegato non ha fornito loro una chiara risposta, asserendo piuttosto di aver avvisato tutte le pazienti coinvolte: fatto che, stando sempre a quanto segnalatoci, ci viene denunciato come in realtà mai avvenuto.
“La vicenda che ci è stata segnalata è indubbiamente grave visto che l’interruzione di un pubblico servizio che dovrebbe essere garantito in un giorno non festivo, seppur complicato dalle ferie estive del personale, andrebbe opportunamente annunciato e comunicato a chi ne dovrebbe usufruire – ha dichiarato l’avv. Manfredi Zammataro, Presidente di CODICI – Sicilia – Soprattutto se chi accede alle visite offerte dalla struttura ospedaliera viene da lontano spendendo considerevoli quantità di tempo, nonché di denaro, per raggiungere il presidio e usufruire dei servizi medici da esso offerti. Visite, peraltro, per le quali le pazienti attendevano da molto tempo e che sono state confermate poche settimane fa dallo stesso personale impiegato nella struttura. È inaccettabile quindi che gli utenti intraprendano un viaggio vero e proprio per poi trovarsi innanzi un cartello che annuncia loro – oramai giunti in loco – che le visite sono cancellate, con l’invito a rivolgersi al personale di un reparto praticamente deserto. Tutto ciò non può far altro che minare, ancor più di quanto non lo sia già, la fiducia dei pazienti nei confronti del sistema sanitario: sistema che, a ridosso di ferragosto, sembra non solo non garantire il servizio, ma nemmeno offre le opportune comunicazioni che avrebbero evitato all’utenza un tale dispendio di tempo e denaro. Per tale ragione, chiediamo formalmente ai vertici dell’azienda Azienda Sanitaria di conoscere le ragioni di quanto accaduto (visto e considerato che erano visite programmate da parecchio tempo) e soprattutto del perché la struttura sanitaria non si è prontamente attivata di avvisare gli utenti evitandogli così inutili disagi e stress, riservandoci in caso contrario di depositare un esposto per interruzione di pubblico servizio”.