La pratica commerciale è scorretta. L’ha stabilito l’Autorità Garante per la Concorrenza e il Mercato, l’ha sempre sostenuto l’Associazione Codici e oggi lo ribadisce il Tar del Lazio.
Con una sentenza pubblicata questa mattina, il Tribunale ha infatti respinto il ricorso presentato da Unicredit contro la maximulta da 4 milioni di euro per la vicenda della vendita dei diamanti da investimento ai risparmiatori.
“È una sentenza importantissima – commenta il Segretario Nazionale di Codici Ivano Giacomelli – perché conferma che quanto sosteniamo da tempo è giusto. Unicredit è stata scorretta nei confronti dei sui clienti. Per indurli ad acquistare diamanti da investimento, sono stati utilizzati materiali promozionali ingannevoli e omissivi. Decine di risparmiatori sono stati ingannati, si sono fidati di un investimento prospettato come ‘sicuro’ e che invece si è rivelato una trappola. La sentenza di oggi del Tar segna un punto importante in questa vicenda – sottolinea il Segretario Nazionale di Codici Ivano Giacomelli – dimostra che la correttezza sbandierata da Unicredit era falsa e rafforza la class action che abbiamo avviato per chiedere il risarcimento dei risparmiatori”.
I risparmiatori che hanno acquistato diamanti da investimento possono aderire alla class action contattando lo Sportello Regionale al numero 320.2281052 ed all’indirizzo email segreteria.sicilia@codici.org