TRAPANI – “Riteniamo che la democrazia e la Cittadinanza consapevole si basino su dei punti fondamentali: Istituzioni, Legalità, Territorio, Memoria. Sabato 3 giugno alle 16.30 in via XXX Gennaio, abbiamo quindi deciso di radunare tutte le associazioni trapanesi che con noi condividono questi valori (Italia Nostra, Leo Club, AUSR, Kiwanis Erice, Agorà, Trapani per il Futuro, Unitrapani, ANMIC, Codici, Badia Grande, Global Services Mobility, Solidalia, “Mare Dentro”), ed effettuare la riqualificazione dell’aiuola posta davanti il parcheggio del Tribunale di Trapani, luogo della legalità e della Legge per eccellenza”.
Così l’UDI Trapani (Unione Donne Italiane) intende radunare tutte le associazioni operanti sul territorio per condividere un momento di legalità e di ricordo in memoria di S.E. Fulvio Sodano, Prefetto di Trapani e di quanti hanno sacrificato la propria vita in nome delle Istutzioni.
Anche CODICI Trapani (Centro per i diritti del cittadino) prenderà parte alla lodevole iniziativa e lo farà volendo ricordare Giovanni Falcone: “era, infatti, il 1966 quando il magistrato palermitano veniva trasferito a Trapani fino al luglio del 1978, anno in cui gli vennero attribuiti nuovi e più scottanti incarichi a Palermo per fronteggiare il “fenomeno” Cosa Nostra.
A Trapani il giudice Falcone si occupò di indagini importanti sulle cosche mafiose quando ancora le cronache e gli atti giudiziari erano ben lontani dal carpirne l’effettiva influenza sul tessuto economico e sociale trapanese, fino ad istruire un processo contro una delle principali cordate mafiose dell’epoca: quella di don Mariano Licari.
Ricordare Giovanni Falcone, per ricondurre l’attenzione ad una città che, a distanza di decenni, giace ancora in sofferenza per via delle sempre più mirate e pregnanti infiltrazioni criminose organizzate.
Alla cerimonia, inoltre, parteciperà anche l´on. Davide Mattiello della Commissione Parlamentare Antimafia.
L’auspicio, spiega l’UDI pertanto, è quello di una matura riflessione pubblica orientata in modo particolare nel considerare – a maggior ragione in queste settimane – una pretesa viva e decisa di una “politica le cui precondizioni siano onestà e trasparenza e che non siano abdicabili nè derogabili: per questo chiederemo agli aspiranti amministratori di sottoscrivere pubblicamente il documento di autoregolamentazione della Commissione Antimafia”.
La delegazione del Codici che apporra’ una targa con il nome di Giovanni Falcone sarà composta dal dott.Marco Amato, l’Avv.Giuseppe Barone, l’Avv. Giuseppe Caradonna e Stefano Farina.