Tanta partecipazione ed entusiasmo alla presentazione del progetto Rete Consumatori Sicilia. La manifestazione si è svolta presso l’Archivio storico ed è stata patrocinata dal Comune di Taormina. Il luogo non è stato il frutto di una scelta casuale ma rispondeva al preciso intento di lanciare un movimento a tutela dei cittadini e dei consumatori proprio a partire dalla città che nelle prossime settimane ospiterà tutti i Capi di Stato impegnati nei lavori del G7.
Sono sette le associazioni dei consumatori che hanno sottoscritto l’accordo dando vita ad un’intesa volta alla tutela dei diritti dei cittadini.
L’evento ha visto la partecipazione del Segretario Nazionale di CODICI, Avv. Ivan Giacomelli e dei Dirigenti delle varie realtà associative aderenti.
La moderazione degli interventi è stata curata dall’Avv. Manfredi Zammataro – Presidente Regionale del CODICI – Centro per i diritti del cittadino. Durante i lavori, sono stati illustrati i propositi che hanno guidato la nascita del progetto e le problematiche che il neonato organismo andrà ad affrontare per garantire la difesa dell’utente – consumatore. Hanno preso la parola: il Dott. Giuseppe Spartà – Presidente di A.IA.C.E Associazione Italiana Assistenza Consumatore Europeo, l’Avv. Antonino Trapani –Delegato del Presidente Regionale di Assoutenti, l’Avv. Domenico Borghese, per conto AIACE, il Dott. Agostino Curiale – Presidente di A.E.C.I – Associazione Europea Consumatori Indipendenti e l’Avv. Patrizio Salerno – Presidente Pro Legis.
Rete consumatori Sicilia è stata presentata come “lobby” dei consumatori in quanto si pone l’ambizioso obbiettivo di attivare forme di governance partecipata con le Istituzioni attraverso l’attività svolta dalle associazioni che operano quotidianamente sul territorio, come portatrici di interessi diffusi facendo fronte comune innanzi alle iniquità che, soprattutto nel contesto dell’odierna società, il consumatore è spesso costretto a soffrire.
Ognuno degli intervenuti ha posto l’accento sull’importanza della nascitura rete. L’intento primario è stare dalla parte dei consumatori che prima di essere tali sono cittadini. Non bisogna dunque dimenticare il valore politico delle battaglie intraprese con e per conto degli utenti che si affidano alle associazioni stesse. Durante gli interventi si è parlato molto dei valori della condivisione e del volontariato che, per le sette associazioni, stanno alla base di tutto; sono questi valori a spingere gli intenti di tutti coloro che mettono a disposizione degli altri il proprio tempo e la propria professionalità.