L’associazione nazionale dei consumatori Codici – Centro per i Diritti del Cittadino – depositerà un’istanza di qualificazione di parte offesa e preannuncia che si costituirà parte civile nel procedimento penale che scaturirà dall’inchiesta oltre a voler avviare una class action, invitando tutti i cittadini di Pachino ad entrare nel processo come parti offese per chiedere il risarcimento del danno patito da ciascuno.
Lo afferma in una nota il segretario regionale dell’ associazione Codici, Manfredi Zammataro, a seguito dell’indagine Acque salate (Leggi Qui). “Se quanto accertato dagli Investigatori fosse confermato – sottolinea – saremmo di fronte ad un vero e proprio attentato criminale alla salute dei consumatori e degli utenti delle zone interessate i quali del tutto ignari in questi anni avrebbero utilizzato acqua non idonea al consumo umano con grave pregiudizio per la loro incolumità”.