Valeria Lembo, 34 anni, fu uccisa da una dose letale di un medicinale chemioterapico la Vinblastina, somministrata in misura dieci volte superiore rispetto al quantitativo idoneo (90 milligrammi anziché 9), al Policlinico di Palermo.
Le persone coinvolte sono le seguenti : Palmieri Sergio, Alberto Bongiovanni, Laura Di Noto, Gioacchino Mancuso, Clotilde Guarnaccia, Elena Demma, la negligenza, superficialità e imprudenza dell’ operato delle suddette persone, ha portato al triste evento.
Codici chiede la condanna per tutti gli imputati e ritira la costituzione Parte Civile nei confronti di Gioacchino Mancuso, in quanto era semplicemente il “dattiloscrittore” delle prescrizioni interne, che poi da “prassi” dovevano essere supervisionate e firmate dagli specializzandi ( invece che dal primario o dai medici interni ).
“ La nomina a primario di Palmeri, poco dopo i fatti, stride sensibilmente con quanto avvenuto, e dire semplicemente stride, è solo un atto di buona educazione nei confronti del lettore” concludono Ivano Giacomelli e Manfredi Zammataro, Segretario Nazionale e Regionale di Codici