Si è tenuta presso il Tribunale di Sciacca – Giudice Dott.ssa Guidone, l’udienza che vede i vertici di Girgenti Acque spa, Marco Campione e Giandomenico Ponzo, accusati dalla Procura di Sciacca di truffa ai danni dei cittadini che, si legge nel capo di imputazione, “si sono visti fatturare canoni di depurazione, pur non essendo questi serviti dal servizio di depurazione, inducendoli così in errore sulla spettanza al gestore dei relativi importi, procurando alla società un ingiusto profitto in danno di coloro che pagavano quanto richiesto”.
I fatti risalirebbero agli anni 2014, 2015 e 2016 e le parti offese sarebbero state identificate in più di 150 utenti. Oggi, oltre a diversi cittadini assistiti dai rispettivi legali , anche le associazioni di difesa dei consumatori Codici Onlus e Codici Sicilia sono state ammesse dal Giudice come parti civili, assistite rispettivamente dagli Avvocati Mario Campione del foro di Catania e Vincenzo Maltese del foro di Trapani.
“Saremo accanto ai cittadini anche in questo processo – dichiara soddisfatto l’Avv. Manfredi Zammataro segretario del Codici Sicilia – sebbene come era prevedibile, la difesa aveva chiesto la nostra estromissione dal processo. Codici per quanto concerne il sistema idrico ha da poco istituito anche un Osservatorio Regionale composto da legali esperti in materia, per analizzare tutte le problematiche e le anomalie sui vari territori al fine di trovare le opportune soluzioni per tutelare gli interessi collettivi degli utenti del sistema idrico”.
Il processo pertanto proseguirà il prossimo 10 maggio dove cominceranno ad essere sentiti i primi testi della pubblica accusa.