“Viaggio in Sicilia su lavoro, vita quotidiana e antimafia” è il tema del programma annuale del Dipartimento del Sindacato Federale Sezione di Amburgo che ha condotto nella nostra Isola una delegazione di funzionari tedeschi.
Tappa del loro viaggio culturale sono state anzitutto le associazioni CODICI – Centro per i diritti del cittadino (in qualità della delegazione siciliana) e Obiettivo Legalità; l’incontro ha avuto come oggetto di interesse, di dialogo e di dibattito le varie attività svolte e le problematiche che le due associazioni si pongono l’obiettivo di affrontare.
I diversi funzionari hanno mostrato particolare interesse per i temi del gioco d’azzardo e del gioco d’azzardo patologico (trattato in Germania con legislazioni differenti, volte a ridurre i rischi di incorrere in problematiche penali e/o psicopatologiche), del consumo responsabile, della capacità di risparmio e del sovraindebitamento, oltre che del problema delle mafie, dell’estorsione e dell’usura: quest’ultimo, termine di difficile traduzione per gli ospiti tedeschi, che non hanno mancato di mostrare curiosità ponendo molte domande sulla diffusione del fenomeno e ascoltando con partecipazione le storie – esempio concreto di quanto loro esposto dapprima in via teorica e per linee generali – di alcuni dei casi trattati dalle associazioni.
A tal proposito, esperienza per loro importante è stata la visita presso un’azienda agricola nel territorio di Caltagirone i cui proprietari sono assistiti dalle suddette associazioni, rivoltisi ad esse per liberarsi dal giogo dei propri estortori che dal 2013 li vessavano con furti, minacce, danneggiamenti e richieste in denaro (pena ulteriori danni ai beni e all’azienda stessa) oltre alle aggressioni fisiche attuate contro alcune delle vittime: classico copione del fenomeno estorsivo, la cui narrazione – in questo caso – è stata ascoltata dai funzionari tedeschi direttamente dalla bocca di chi ha vissuto i fatti in prima persona e ha trovato il coraggio di denunciare l’abuso subito.
Particolarmente interessante e stimolante è stato l’incontro con il Procuratore Capo della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catania dr. Carmelo Zuccaro che ha spiegato agli ospiti tedeschi (molti dei quali funzionari del Ministero dell’Interno e della Polizia Regionale tedesca) il ruolo della Magistratura nella lotta alla mafia soffermandosi, in particolare, sugli strumenti a disposizione della Magistratura per sconfiggere il cancro mafioso.
La delegazione ha poi incontrato l’On. Nello Musumeci, Presidente della Commissione Regionale Antimafia, con il quale è stato trattato il tema ruolo della Commissione Antimafia nella lotta alla criminalità organizzata. Il Presidente Musumeci ha sottolineato durante l’incontro la necessità da parte della politica di creare degli anticorpi ai fenomeni corruttivi e mafiosi.
Infine, essi hanno partecipato alla giornata di studi organizzata dal Dipartimento di Scienze Umanistiche (Università degli Studi di Catania), dall’Ordine Nazionale degli Psicologi, in collaborazione con le associazioni CODICI – Centro per i diritti del cittadino e Obiettivo Legalità, incentrata sul tema “I costi psicologici e sociali della corruzione” e avuta luogo lo scorso 16 settembre. Le relazioni delle mafie e della criminalità con le problematiche trattate, così come le diverse sfaccettature del fenomeno della corruzione di per sé e della percezione di essa, sono state messe in luce dai diversi relatori, tra i quali lo stesso On. Nello Musumeci, la prof.ssa Ida Nicotra (ANAC), il Pubblico Ministero dr. Alessandro Sorrentino, il Presidente dei Giudici per le Indagini Preliminari del Tribunale di Catania dr. Nunzio Sarpietro e dall’avv. Manfredi Zammataro, responsabile regionale di CODICI. Importante anche l’intervento incentrato sul tema “Corruzione e società civile” del Dott. Höelterhoff, consulente per l’educazione, formazione professionale e migranti dell’Associazione per i diritti civili di Amburgo.