da staff | Giu 20, 2016 | Senza categoria
C’era una volta la città dei pani e della pietra “campanedda”, oggi purtroppo accanto a queste due eccellenze bisogna annoverare anche altre “bellezze” poco invidiabili, ossia montagne di rifiuti che deturpano le vie della cittadina, soprattutto delle sue periferie.
Purtroppo, non si tratta di una trovata pubblicitaria per attirare maggiori turisti, ma dell’esempio lampante di un fallimento nelle scelte di politica ambientale effettuate a tutti i livelli di governo.
“Ciò che sta vivendo oggi Salemi, spiega l’Avv. Roberto Rapallo segretario territoriale di CODICI, non può definirsi un’emergenza, ma una catastrofe annunciata, figlia di scelte passate ed attuali sbagliate e prive di un minimo di programmazione rispetto alla prevedibile ed attuale situazione di criticità”.“Ed infatti, il non aver puntato da subito sulla raccolta differenziata, così come fatto virtuosamente da altri Comuni limitrofi, ha indubbiamente contribuito, insieme ad altre concause, all’attuale situazione di non ritorno che sta vivendo la Città di Salemi”. “ Il tempo dei tavoli programmatici e delle chiacchere è terminato, i cittadini hanno diritto ad ottenere risposte e soluzioni concrete rispetto ai gravi disagi che stanno ingiustamente subendo”.“ In considerazione di ciò, l’associazione CODICI, conclude l’Avv. Roberto Rapallo, si adopererà con tutti i mezzi di cui dispone al fine di dare voce ai cittadini esasperati e stanchi attraverso alcune iniziative, in corso di programmazione, volte ad esortare una rapida soluzione dell’attuale criticità ed a tutelare, in tutte le sedi a ciò preposte, i diritti lesi degli utenti”. Tutti coloro che volessero sostenere e seguire le varie iniziative a tutela del cittadino-utente promosse da CODICI possono recarsi presso la sede territoriale di Salemi in Via Asaro 12 o chiamare, durante le ore pomeridiane, il seguente numero 0924 982075.
da staff | Giu 20, 2016 | Senza categoria
“Il successo raggiunto sabato 18 Giugno rappresenta solo l’inizio di una battaglia che l’Associazione Codici ha intrapeso accanto alla Polizia Penitenziaria”. E’ quanto dichiarano l’Avv. Melita Cafarelli, responsabile della delegazione territoriale di Messina, presente alla manifestazione e dall’Avv. Mandredi Zammataro, segreterio regionale dell’Associazione Codici Sicilia.
“Condividiamo pienamente le ragioni per cui il personale di Polizia Penitenziaria ha manifestato oggi. È inammissibile che in una struttura pubblica siano presenti 250 mq di eternit, che costituiscono un grave pericolo sia per tutte le persone che svolgono attività lavorativa all’interno della struttura penitenziaria messinese alle dipendenze di una Pubblica Amministrazione ma soprattutto per tutta la cittadinanza messinese. La nostra Associazione, che si batte per promuovere azioni volte a garanzia della legalità e della sicurezza del cittadino, si impegna a portare avanti una campagna di sensibilizzazione per garantire i diritti dei lavoratori che hanno manifestato oggi e che ogni giorno operano per la sicurezza del cittadino”.
L’Associazione Codici preannuncia che saranno intraprese azioni giudiziarie e non solo volte a rendere note e denunciare tutte le eventuali irregolarità riscontrate.
da staff | Giu 15, 2016 | Senza categoria
“Anche l’Associazione Codici parteciperà alla manifestazione davanti al Casa Circondariale di Messina prevista per il prossimo 18 giugno insieme all’UGL Polizia Penitenziaria”. È quanto dichiarano il Segretario Regionale dell’Associazione Codici Sicilia, Avvocato Manfredi Zammataro e l’Avvocato Melita Cafarelli, responsabile della sede territoriale di Messina dell’Associazione Codici Sicilia.
Ancora una volta gli agenti di Polizia Penitenziaria che prestano servizio all’interno della Casa Circondariale di Messina sono costretti a subire, vedere negati i propri diritti di dipendenti pubblici ed a lavorare in un ambiente connotato da ostilità e prevaricazione.

“Diverse segnalazioni sono giunte alla Segreteria Provinciale dell’Associazione Codici Sicilia di Messina da parte del personale della Polizia Penitenziaria di Messina – continuano gli Avv.ti Zammataro e Cafarelli – i quali rivendicano l’applicazione dei principi del buon andamento, della trasparenza e dell’imparzialità della Pubblica Amministrazione. Purtroppo, veniamo a conoscenza di comportamenti reiterati nel tempo”.
Dalle segnalazioni fatte dagli agenti di Polizia Penitenziaria sembrerebbe che siano state commesse violazioni di legge e di circolari ministeriali, anomalie nell’organizzazione dei servizi di piantonamento presso il reparto detentivo dell’Ospedale Papardo di Messina, scarsa organizzazione delle risorse umane, gravi disfunzioni per quanto riguarda la gestione, la tenuta e la tutela dei documenti amministrativi aventi una certa rilevanza (relazioni di servizio, rapporti disciplinari, documenti inoltrati da avvocati, ecc….), mal custoditi ed esposti alla mercè di chiunque, in spregio ai principi di riservatezza e del buon andamento della Pubblica Amministrazione.
L’Associazione Codici Sicilia che si pone come scopo fondamentale quello di garantire il rispetto delle leggi e di promuovere azioni sociali e legali contro ogni forma di violazione delle leggi dello Stato, a tutela del cittadino lavoratore garantendo il buon andamento e l’imparzialità della Pubblica Amministrazione, raccoglie le numerose segnalazioni fatte a gran voce dagli agenti di Polizia Penitenziaria di Messina che ogni giorno presta la propria attività lavorativa per garantire il rispetto della legalità e della sicurezza di tutti i cittadini, dimostrando la propria professionalità e l’alto senso del dovere.
da staff | Giu 9, 2016 | Senza categoria
Il numero truffa che scala il credito: prestate la massima attenzione. E’ questo l’allarme diffuso oggi dalla associazione di consumatori Codici. Il consiglio?
Meglio non rispondere e bloccare il numero! Se vi capita di ricevere una telefonata sul cellulare da questo numero: 02.80.88.69.27 – recita il comunicato stampa – vi consigliamo di non rispondere! Si tratta, infatti, dell’ennesimo numero truffa ai danni dei consumatori, capace di scalare tutto il credito residuo dalla vostra scheda telefonica. Numerose sono le segnalazioni degli utenti, apparse anche in rete e su diversi giornali.
Accettando la telefonata da questo numero si potranno verificare due possibili situazioni ingannevoli: o non si sente alcuna voce; oppure risponde un operatore che spaccia la telefonata come un’offerta promozionale per un contratto di telefono o luce. Così il gioco è fatto: più tempo resterà aperta la chiamata, maggiore sarà il credito sottratto.
FONTE: http://www.ilvimercate.org/dalla-brianza/1140-attenzione-al-numero-che-vi-frega-tutto-il-credito.html
da staff | Giu 7, 2016 | Senza categoria
E’ stata inoltrata in questi giorni all’AEEGSI una segnalazione da parte dell’Associazione
CODICI. riguardante i frequenti e periodici disservizi subiti dagli utenti del servizio idrico.
Ed invero, alla recente interruzione della distribuzione idrica protrattasi per oltre quaranta giorni bisogna aggiungere altri fastidiosi disagi patiti dai cittadini.
In particolare, si fa riferimento sia alla distribuzione di acqua contenente alte percentuali di sabbia e/o di altre sostanze che rendono la stessa non potabile, sia all’invio, da parte del gestore del servizio, di numerose fatture ormai prescritte o aventi ad oggetto crediti basati su consumi presunti e non effettivi.
“Il perdurante stato di liquidazione nel quale si ritrova l’E.A.S., sostiene l’Avv. Roberto Rapallo segretario territoriale di CODICI Salemi, non può costituire una giustificazione dei continui disservizi di cui sono vittima gli utenti, né può suscitare soltanto rassegnazione negli utenti e in tutti coloro che possono avere voce in capitolo”
“In considerazione di ciò, l’Associazione CODICI ha provveduto a segnalare in maniera puntuale alla competente Autorità tali comportamenti pregiudizievoli, richiedendone una loro valutazione sotto il profilo dell’adeguatezza qualitativa del servizio reso dall’Ente gestore”.
“Appare evidente, conclude l’Avv. Roberto Rapallo, che la gestione complessiva della distribuzione idrica risulti da tempo deficitaria ed insufficiente rispetto alle elementari esigenze dei cittadini, pertanto sarebbe auspicabile una presa di posizione da parte dell’ AEEGSI rispetto ai comportamenti segnalati”.
Tutti coloro che volessero sostenere e seguire le varie iniziative a tutela del cittadino-utente promosse da CODICI possono recarsi presso la sede territoriale di Salemi in Via Asaro 12 o chiamare, durante le ore pomeridiane, il seguente numero 0924 982075.