da staff | Nov 10, 2016 | Senza categoria
L’associazione CODICI ha istituito un pool di professionisti a disposizione dei cittadini per fornire assistenza a coloro che vogliono aderire alla maxi sanatoria riguardante le cartelle esattoriali di Serit- Riscossione Sicilia al fine di ottenere la cancellazione degli interessi, delle sanzioni per il mancato pagamento e quelli di maggiore rateazione.
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L’associazione Nazionale dei Consumatori CODICI Sicilia – Centro per i Diritti del Cittadino ha attivato uno sportello dedicato ai cittadini che intendono aderire alla sanatoria, ovvero rottamazione delle cartelle esattoriali emesse dalla Serit- Riscossione Sicilia dall’anno 2000 all’anno 2015 introdotta dal Decreto Legge n. 193 del 22.10.2016.
Il CODICI – Sicilia infatti mette a disposizione i propri professionisti per supportare i contribuenti nella procedura di adesione, oltre che nel fornire loro tutte le informazioni in merito alle novità e agli sgravi introdotti e consulenza su come impugnare eventuali cartelle prescritte e quindi non dovute.
Il contribuente che aderirà alla suddetta sanatoria infatti non dovrà più pagare tutte le sanzioni per il mancato pagamento, gli interessi di mora e quelli di maggiore rateazione.
Le domande di adesione alla sanatoria dovranno pervenire all’ Ente di riscossione entro e non oltre il 23 gennaio 2017.
Le linee da contattare per prendere appuntamento o parlare con gli esperti dell’associazione sono il numero di cellulare 3202281052 e la mail:segreteria.sicilia@codici.org”.
da staff | Nov 8, 2016 | Senza categoria
Il comune di Bagheria, cittadina in provincia di Palermo (dove già l’associazione conta la presenza di altre due sedi a Palermo e a Carini), da oggi ospiterà una sede del CODICI – Sicilia, delegazione regionale dell’associazione nazionale dei Consumatori CODICI – Centro per i diritti del cittadino.
Il CODICI, onlus riconosciuto sia dal Ministero dello sviluppo economico che dal CNCU, il Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli Utenti, è da anni particolarmente attiva nel territorio siciliano.
La nuova delegazione di Bagheria, che sarà gestita da Luca Tantino – di già comprovata esperienza occupandosi egli anche della sede di Carini (PA) – si impegnerà nel portare avanti all’interno del territorio in questione diverse iniziative in linea con le battaglie intraprese in questi anni dal CODICI: supporto al consumatore, così come la lotta per la legalità.
I cittadini potranno fare riferimento all’associazione per tutte le problematiche inerenti i temi delle bollette pazze, delle truffe di matrice economica o bancaria, dell’usura, del sovraindebitamento, dell’ambiente, della pubblica amministrazione, di casi di malasanità, ecc. Saranno pertanto attivati sportelli di consulenza legale, così come economica, extragiudiziale, ecc. ai quali i cittadini del comune di Bagheria potranno rivolgersi per combattere contro gli illeciti denunciati all’associazione. Oltre a ciò, saranno intraprese una serie di iniziative culturali volte a valorizzare sul territorio l’attività dell’associazione e a sensibilizzare sulle campagne intraprese dal CODICI.
Per l’Avv. Manfredi Zammataro, Segretario regionale del CODICI Sicilia, “l’apertura della delegazione di Bagheria certifica l’importante momento di crescita e radicamento dell’associazione nel nostro territorio tale da far diventare in questi anni il CODICI un vero e proprio baluardo per la difesa dei diritti dei cittadini e degli utenti e contro ogni forma di abuso“.
La sede si trova in via Pablo Neruda 21 a Bagheria; i contatti sono invece: Tel.09184866139, Cell.3920646141, email:codici.bagheria@libero.it
da staff | Nov 7, 2016 | Senza categoria
L’associazione CODICI – Centro per i diritti del cittadino è stata ammessa dal Tribunale penale di Messina come parte civile, al processo che si svolgerà a Messina per falso in bilancio nei confronti dei responsabili della mancata dichiarazione dei disagi finanziari dal 2009 – 2012 al Comune del capoluogo Peloritano.
Nel mirino della Procura erano inizialmente finiti l’ex sindaco Buzzanca, alcuni assessori oltre a vari consiglieri comunali e l’ex ragioniere generale. Successivamente il numero degli imputati effettivamente coinvolti – anche dopo che il Giudice per le indagini Preliminari ha sgravato dell’accusa di abuso di ufficio le varie personalità implicate nella vicenda – si è notevolmente ridotto. Tra i trentacinque imputati al processo dello scorso maggio ricordiamo Ferdinando Coglitore (ragioniere generale e responsabile del servizio finanziario del comune della città), vari membri della giunta comunale, Filippo Ribaudo (direttore generale del comune), dirigenti del comune e vari membri del Collegio dei revisori (incaricati di compiere tutti quei controlli sui documenti di bilancio).
L’avv. Manfredi Zammataro e l’Avv. Melita Cafarelli, rispettivamente presidente regionale e provinciale di CODICI – Sicilia, hanno manifestato soddisfazione per l’ammissione del CODICI come parte civile: “Da anni il CODICI è in prima linea nella lotta contro gli illeciti commessi nella pubblica amministrazione. L’aumento delle tasse, del costo della spazzatura e l’assenza dei servizi comunali sono figli di una non corretta gestione delle risorse pubbliche, ecco perché riteniamo che reati come questi danneggiano in modo grave e diretto i cittadini. Pertanto – concludono Zammataro e Cafarelli – CODICI come parte processuale farà attivamente la sua parte, schierandosi a fianco dell’accusa con il preciso scopo di difendere i diritti dei cittadini e contribuenti sui quali sono inevitabilmente ricaduti tutti gli effetti della mistificazione degli atti finanziari del Comune di Messina”.
da staff | Nov 6, 2016 | Senza categoria
Si è svolto lo scorso Venerdì 4 Novembre alle 18:30, presso i locali dell’Istituto delle Suore Salesiane Oblate del S. Cuore, l’incontro pubblico organizzato dall’Ass. CODICI per discutere sui rincari e disservizi nei campi dell’acqua e della raccolta dei rifiuti.
A tale incontro hanno partecipato numerosi cittadini, i quali, dopo aver seguito con interesse gli interventi dei rappresentanti di CODICI (Avv.ti Zammataro, Maltese, Rapallo e Barone), hanno partecipato attivamente al dibattito, evidenziando i disagi subiti e ponendo opportune domande volte a conoscere gli strumenti di tutela esperibili in tali casi.
“La numerosa e sentita partecipazione all’incontro pubblico organizzato dall’ Ass. CODICI, spiega l’Avv. Roberto Rapallo segretario territoriale CODICI, dimostra come il cittadino-consumatore stia acquisendo la consapevolezza che per la reale tutela dei propri diritti bisogna agire congiuntamente e non limitarsi a dei semplici sfoghi personali nelle piazze o sui social network”.
“Per quanto riguarda la proposta di mozione CODICI sulla riduzione della tariffa TARI 2016, precisa l’Avv. Roberto Rapallo, attendiamo ancora un segnale di apertura sulla questione da parte dell’Amministrazione Comunale, nell’attesa stiamo comunque valutando, attraverso la raccolta di pre-adesioni da parte dei contribuenti interessati, la possibilità di esperire un ricorso collettivo presso la competente Commissione Tributaria Provinciale”.
Proficua la spontanea partecipazione dei Consiglieri comunali Fici (lista civica Cittadini in Comune), Saladino (Movimento 5 stelle) e Scimemi (capogruppo di Forza Italia), i quali, dimostrando naturale sensibilità rispetto agli argomenti trattati, hanno congiuntamente manifestato la volontà di farsi portavoce in sede di Consiglio comunale della proposta di mozione CODICI sulla riduzione della TARI 2016.
Tutti coloro che volessero sostenere e seguire le varie iniziative a tutela del cittadino-consumatore promosse dall’ Ass. CODICI possono recarsi, durante le ore pomeridiane, presso la sede territoriale di Salemi in Via F. Orlando 22 (accanto la chiesa di San Giuseppe).
da staff | Nov 5, 2016 | Senza categoria
Fonte: http://www.normanno.com/cronaca/operazione-matassa-davanti-al-gup-si-costituiscono-le-parti-civili/
L’udienza preliminare dell’operazione “Matassa” , su presunti collegamenti tra criminalità cittadina ed elezioni amministrative e regionali del 2013 e 2012, si è svolta oggi nell’aula bunker del carcere di Gazzi: 50 gli imputati comparsi davanti al gup Maria Vermiglio.
In corso di udienza sono state ammesse come parti civili: l’associazione AddioPizzo , l’associazione Codici Onlus, Obiettivo legalità e il Centro Studi Falcone a Borsellino. Sei tra gli imputati hanno chiesto di essere giudicati con il rito l’abbreviato. Si tratta di Fortunato Magazzù, Piero Costa, Carmelo Catalano, Luca Siracusano, Stefano Genovese e Michelangelo La Malfa. Il gup si è invece riservata la decisione su altri otto richieste di abbreviato subordinato, quelle di Raimondo Messina, Vincenza Celona, Giovanni Celona, Pietro Santapaola, Giuseppe Cambria Scimone, Fortunato Cirillo e Giovanni Ventura.
Per alcune dichiarazioni, la procura ha avanzato richiesta di incidente probatorio. Indicata anche una serie di intercettazioni da trascrivere.
L’udienza è stata rinviata a lunedì prossimo.